Estratto della frutta del mirtillo rosso dell'estratto della pianta concentrato antociani di Antiage

Estratto della frutta del mirtillo rosso dell'estratto della pianta concentrato antociani di Antiage

Polvere dell'estratto del mirtillo rosso

Specificazione:

(1) 1-25% antociani UV (norma cinese, norma europea)

(2) HPLC degli antociani 1-36%

(3) 1%-40% proantocianidine

(4) 5:1,10: 1,20:1,25: 1,30:1

(5) succo concentrato Brix 65, Brix 50

Descrizione

In Nord America, i nativi americani erano i primi per usare i mirtilli rossi come alimento. Mirtilli rossi usati nativi americani in vari alimenti, particolarmente per il pemmican, la medicina arrotolata e la tintura.

I mirtilli rossi crudi hanno livelli moderati di vitamina C, fibra dietetica ed il minerale dietetico essenziale, manganese come pure un profilo equilibrato di altri micronutrienti essenziali

I mirtilli rossi crudi sono una fonte di antiossidanti del polifenolo, phytochemicals nell'ambito della ricerca attiva per i benefici possibili per l'apparato cardiovascolare ed il sistema immunitario e come agenti anticancro, quali nelle cellule di carcinoma della prostata isolate.

Uno studio ha paragonato i mirtilli rossi altri a venti frutti, indicanti che i mirtilli rossi hanno avuti una quantità elevata dei polifenoli totali. I tannini del mirtillo rosso hanno prova del laboratorio per le proprietà anticoagulanti e possono impedire le infezioni delle vie urinarie di ricorso in donne, sebbene la prova a favore dell'efficacia dei mirtilli rossi nel trattamento del UTIs sia lontano da conclusivo. I mirtilli rossi ed il succo di mirtillo rosso crudi sono fonti abbondanti dell'alimento di flavonoidi quali le proantocianidine, i flavonoli e la quercetina. Questi composti hanno indicato l'attività possibile come agenti anticancro in vitro. La proantocianidina (PA o PAC), anche conosciuta come procyanidin, proantocianidina oligomerica (OPC), leukocyanidin, leucoantocianina e tannini condensati, è classe A di flavanoli. Le proantocianidine sono essenzialmente catene del polimero dei flavonoidi quali le catechine. [1] uno è stato scoperto nel 1948 da Jacques Masquelier ed ha chiamato la vitamina P, Sebbene questo nome non raggiungesse lo stato ufficiale di categoria e da allora fosse caduto da uso. Era Masquelier che il primo ha sviluppato le tecniche per l'estrazione delle proantocianidine da determinate specie della pianta. Le proantocianidine sono state vendute come supplementi nutrizionali e terapeutici in Europa dagli anni 80. Al contrario, l'introduzione delle proantocianidine al mercato degli Stati Uniti è stata relativamente recente.